A questo piatto ricco, ma cucinato in modo leggero, e di certo invernale, abbino il Bidis, chardonnay, un bianco di grande struttura, ma moderatamente alcolico e caldo che mantiene intatta la sua acidità e che, grazie alla nostra “terra bianca”, conserva la sua freschezza. La sua eleganza fa da contraltare ad un piatto tipico della tradizione contadina. In bocca grande equilibrio.
Ingredienti
250 gr polenta
farina di mais
olio, qb
sale rosa dell’Himalaya, qb
320 gr lenticchie
1 sedano
1 carota
1/2 cipolla
pepe bianco, qb
un pezzettino di alga Kombu
80 g pomodorino secco di pachino (di alta qualità)
Fate bollire l’acqua per la polenta, aggiungete 2 cucchiai di olio e la farina di mais. Regolate la fiamma, prima alta, mescolando bene e poi una volta amalgamata, fate cuocere a fiamma bassa per circa 30/40 minuti.
Rovesciate la polenta su un tagliere e lasciate raffreddare bene, anche mettendola in frigorifero se necessario.
Mettete le lenticchie, precedentemente ammollate dalla sera prima, nella pentola a pressione con un pezzettino di alga Kombu, aggiungete le verdure, un po’ di sale rosa dell’Himalaya e pepe bianco, il tutto a freddo. Chiudete e lasciate cuocere in totale per circa 30 minuti (20 minuti da quando la valvola va in pressione).
Mettete i pomodorini a marinare in poco olio.
A polenta fredda, tagliate a bastoncini e adagiate sopra le lenticchie e i pomodorini, condite con il filo di olio e servite. Potete anche passare la polenta sulla piastra per renderla più croccante e saporita.