Essendo arrivata ieri in Sicilia e pregustando un bagno a mare… non posso che proporvi il piatto che preparerò domani.
Tappa al porto alle barchette a reperire il pesce… e Il Frappato al fresco!!!
Ingredienti per 4 persone
300 gr triglie
300 gr acciughe
farina di semola di grano duro per impanare
olio di semi per friggere
sale
Per i rettangoli di panelle
200 gr farina di ceci
500 ml acqua
prezzemolo o semi di finocchio
Prima avrete sciolto in una pentola la farina di ceci in mezzo litro di acqua fredda salata stando attenti a che non si formino grumi. Mettete sul fuoco e mescolate a fiamma bassa, dopo circa 15/20 minuti, vedrete addensarsi il composto, versate su un tagliere bagnato e dategli lo spessore desiderato. Lasciate che si freddi, poi tagliate a rettangoli. I rettangoli li friggerete con il pesce, in modo da servire tutto caldissimo.
Pulite il pesce e sopratutto asciugatelo bene con carta assorbente. Scaldate l’olio in una pentola larga con un bordo alto, panate il pesce con la farina di semola, togliete l’eccesso di farina e immergete nell’olio caldo, poco per volta, il pesce e giratelo una sola volta. I pesci cuoceranno in 2 minuti al massimo. Toglieteli con una schiumaiola e metteteli ad asciugare su carta assorbente. A questo punto salate e servite ben caldi.
E poi togliete dal fresco Il Frappato, al naso un’esplosione di lamponi e fiori di viola, in bocca le spezie come la salvia e la liquirizia. Un rosso di medio corpo, affinato in acciaio, fresco e fragrante, i suoi tannini sono morbidi ma decisi. La sua unicità lo rende il vino perfetto per questo piatto della tradizione di mare, non solo siciliana…