“Noi siamo in un luogo carico di storia, dove il vino ha una storia antica, siamo in un luogo lontano, ricco di fascino e mistero, abbiamo piantato le nostre viti prima della fillossera e poi di nuovo dopo la fillossera, cosa altro avremmo voluto per non scommettere con euforia sui nostri vigneti e per non credere nei nostri vini?”
Gaetana Jacono
L’azienda vinicola Valle dell’Acate sorge nei pressi di Acate, cittadina della provincia di Ragusa, nel lembo della Sicilia Sud Orientale che vanta un patrimonio naturalistico, artistico e architettonico unico al mondo. Un viaggio attraverso un territorio nuovo e insolito da dove lo sguardo può spaziare su luoghi lontani fino a fermarsi all’orizzonte sulla lunga catena degli Iblei, quasi ad indicare l’antico cammino dal mare ad Acre, a Casmene a Camarina.
All’estremità sud orientale della Sicilia è situato l’Altopiano ibleo di cui fa parte la provincia di Ragusa. Il territorio è caratterizzato da un insieme di fattori paesaggistici, naturalistici, archeologici e storici spesso poco conosciuti. La campagna, dolce ed aspra insieme, con le sue fertili zone pianeggianti che degradano dolcemente verso coste basse ed uniformi, con la sua ragnatela di bianchi muretti a secco che delimitano i campi e si perdono fra le dune sabbiose, le scogliere dal mare cristallino, fanno di questo territorio un contesto unico ed irripetibile.
La provincia di Ragusa è di particolare interesse storico soprattutto per la sua arte barocca. Accoglie, infatti, numerose città, veri capolavori di architettura, parte del patrimonio dell’Unesco.
Tra queste spiccano: Ragusa Ibla, mosaico di affascinanti monumenti e sontuose chiese ove il barocco si fonde con gli stili del gotico e dell’arabo; Modica, la città natale di Salvatore Quasimodo, un gioiello con ricchi palazzi, pittoreschi vicoli, su cui dominano le cupole e gli ornamenti delle bellissime chiese; Scicli che, per la veste settecentesca dei suoi palazzi e delle sue chiese, è considerata una delle cittadine più eleganti della Sicilia.
Un territorio d’eccellenza e in fermento anche per la gastronomia con quattro ristoranti premiati dalla Guida Michelin: Il Duomo con due stelle a Ragusa Ibla e Don Serafino, La Gazza Ladra e La Fenice con una stella.
L’arte, la storia e la natura che rendono questi luoghi tra i più belli della Sicilia, conducono alla scoperta di un altro volto dell’isola, magico, antico e seducente: quello del vino.