La Repubblica – Valle dell’Acate per il Mozambico

Un progetto di solidarietà in nome della musica e del vino

Gaetana Iacono, proprietaria di Valle dell’Acate è molto determinata e appassionata quando descrive il progetto nato a sostegno della formazione professionale in un Paese disagiato come il Mozambico. “Con la nostra collaborazione – racconta Iacono – le associazioni “Music Fund” e “Milano Musica” offrono nuove opportunità occupazionali a giovani del Mozambico E sostengono la start-up “Music Fund Mozambique Ateliers”. Abbiamo formato in Europa giovani artigiani che sono ritornati nel loro Paese, dove spediamo loro strumenti musicali da riparare, promuovendo una prassi virtuosa di economia circolare”.

iri da iri

Origine del nome “Iri da Iri”

La creazione di un Cru deve essere celebrata attraverso un nome non solo distintivo, ma unico: in grado, cioè di raccontare una storia e di sovvertire le regole“.

Va anzitutto raccontata la natura di questo vino. In esso, Nero d’Avola e Frappato si uniscono per dare vita a un Cerasuolo di potente eleganza.

All’origine del nome c’è un passo dantesco di straordinaria bellezza, in cui si descrive come due iridi si riflettano l’una con l’altra, creando un terzo cerchio di fuoco:

…parvermi tre giri
di tre colori e d’una contenenza;

e l’un da l’altro come iri da iri
parea reflesso, e ‘l terzo parea foco
che quinci e quindi igualmente si spiri.

Gaetana Jacono è rimasta conquistata dalla forza visionaria di questa simbologia, che meglio di qualsiasi altra metafora esprime lo spirito con cui è stato creato questo Cru. Dalle iridi – le molteplici note del Nero d’Avola e del Frappato – sorge un’aura fiammante: un vino che emoziona in modo autentico.

Ecco dunque che in “Iri da Iri” – un frammento di queste passo – è stato individuato il nome perfetto. È un nome memorabile, quasi palindromico. Un nome che colpisce e che incuriosisce, e che non è semplicemente una parola, ma quasi un canto. E, al tempo stesso, è in sé un suono e un’immagine.

 

Valle dell’Acate premiata dalla guida Vitae

Abbiamo il piacere di comunicare che Valle dell’Acate è stata inserita nella guida VITAE 2019.

Cerasuolo di Vittoria Classico Iri da Iri 2013
Tre Viti e 1/2 (punteggio 89/90 centesimi)
segnalazione come vino cupido (vino che ha suscitato particolare emozione)

Vittoria Nero d’Avola Tané 2014
Tre Viti e 1/2 (punteggio 89/90 centesimi)

Sicilia Nero d’Avola Il Moro 2015
Tre Viti (punteggio da 85 a 88 centesimi)

Cerasuolo di Vittoria Classico 2015
Tre Viti (punteggio da 85 a 88 centesimi)

Sicilia Nero d’Avola Bellifolli 2017
Tre Viti (punteggio da 85 a 88 centesimi)

Filetto di Baccalà con pomodorini confit

L’autunno è ormai inoltrato, ma a noi è rimasta ancora la voglia di un bel piatto leggero e a base di pesce da accompagnare con un bel calice fresco di vino bianco.
Per questo abbinamento non potevamo che scegliere il nostro Bidis: uno chardonnay robusto e super profumato!
Mettetevi, dunque, ai fornelli e cimentatevi nella preparazione di questo squisito filetto di baccalà…

 

Not Only Magazine | La bellissima Gaetana Jacono con i suoi nuovi vini Bellifolli

di Miki Solbiati e Ilaria Mozzambani

“Il vino da sempre ha accompagnato l’uomo nella storia.
Il vino è cultura. La cultura è un filo che risale la storia
e non si interrompe mai, si tramanda, si prende dal passato
e si porta nel futuro”.

Gaetana Jacono

La cantina siciliana Valle dell’Acate venne fondata da Giuseppe Jacono e la sua famiglia alla fine del XIX secolo, nel Feudo Bidini, tra i colli della Valle del Dirillo, nei pressi di Acate, cittadina del ragusano nota per il suo immenso patrimonio paesaggistico e architettonico. In un contesto unico ed irripetibile, tra l’arte barocca e la campagna che si perde tra le dune di sabbia fino al limpido mare, è da sempre dedita alla coltivazione vitivinicola, producendo vini per l’esportazione in Francia. Dopo sei generazioni, oggi è Gaetana a guidare l’azienda. Dopo aver abbandonato la carriera di farmacista, affiancò suo padre, già attentissimo alla qualità e alla tradizione dei vitigni autoctoni, apportando però un approccio biologico ai vigneti, diventando eco-sostenibili e moderni nelle tecnologie, per produrre un vino che potesse andare in tutto il mondo, facendo crescere la produzione dalle 30mila bottiglie l’anno alle 400mila di oggi.

Valle dell’Acate at the Merano WineFestival 2018

Also this year Valle dell’Acate takes part in the Merano Wine Festival from November 10th to 12th.
You can find us at the Goethesaal, 311.

Exhibition hours
Saturday 10.11.2018 from 10.00 to 18.00
Sunday 11.11.2018 from 10.00 to 18.00
Monday 12.11.2018 from 10.00 am to 5.00 pm

Our cellar has been selected with the following wines:
Iri from iris Cerasuolo di Vittoria DOCG Classic 2013
Frappato Vittoria DOC 2017

During the event will participate:
– MiniVerticale with Frappato Vittoria DOC with vintages 2018 (preview), 2017, 2016, 2015.
– “Old vintage” tasting of a fine wine with the Cerasuolo di Vittoria DOCG Classico 2006.

Valle dell’Acate al Merano WineFestival 2018

Anche quest’anno Valle dell’Acate partecipa al Merano Wine Festival dal 10 al 12 novembre.
Ci potete trovare presso la Goethesaal, 311.

Orari espositivi
Sabato 10.11.2018 dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Domenica 11.11.2018 dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Lunedì 12.11.2018 dalle ore 10.00 alle ore 17.00

La nostra cantina è stata selezionata con i seguenti vini:
Iri da iri Cerasuolo di Vittoria DOCG Classico 2013
– Il Frappato Vittoria DOC 2017

Durante la manifestazione parteciperà:
– MiniVerticale con Il Frappato Vittoria DOC con le annate 2018 (anteprima), 2017, 2016, 2015.
Degustazione “Vecchia annata” di un vino pregiato con il Cerasuolo di Vittoria DOCG Classico 2006.

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